L'emergenza Covid-19 ha spinto molte aziende verso la trasformazione digitale e si è creato un gap tecnologico tra quelle che hanno investito in ricerca, sviluppo, innovazione e quelle che sono rimaste ferme.
Quella che era un'opportunità ora è diventata un obbligo: le aziende che non avvieranno questa trasformazione non saranno più in grado di competere con le aziende più aperte e innovative.
Per venire incontro a questa necessità gli ultimi governi hanno inserito nelle leggi di bilancio una serie di agevolazioni e incentivi volti a favorire la digitalizzazione delle imprese, in particolar modo le PMI.
Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha stabilito quali sono gli interventi finanziabili nel settore della digitalizzazione delle imprese.
In sostanza, per digitalizzazione delle imprese si intende l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di:
- migliorare l’efficienza aziendale
- modernizzare l’organizzazione del lavoro, tramite l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
- sviluppare soluzioni di e-commerce
- fruire della connettività a banda larga e ultra larga o del collegamento alla rete internet mediante tecnologia satellitare
- realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo delle tecnologie della comunicazione e informazione
Tutti questi interventi potranno godere di detrazioni e agevolazioni, allo scopo di portare le imprese italiane a competere con vigore nel mercato nazionale ed internazionale.
Agevolazioni e incentivi per digitalizzazione imprese
Le agevolazioni previste sono molte e ognuna di queste può essere approfondita nel sito del MISE. Vediamone un riassunto:
Iperammortamento e superammortamento
Per incentivare le imprese all’acquisto di beni strumentali (nuovi), materiali e immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi sono previsti due istituti che puoi visionare sul sito del MISE
Riguardo l' iperammortamento si parla della “…supervalutazione del 250% degli investimenti in beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie volti a favorire la trasformazione in chiave 4.0, sia acquistati che in leasing.”
Per il superammortamento la supervalutazione sarà del 130% per i beni strumentali (nuovi o in leasing).
Per chi beneficia dell’iperammortamento c’è la possibilità di accedere ad un’ulteriore supervalutazione del 140%, questa volta per gli investimenti in beni immateriali (software e sistemi IT).
Sabatini ter / Nuova Sabatini
È un’agevolazione che entra in gioco nella fase di accesso al credito “…per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.”
Bonus formazione 4.0
Serve a incentivare gli investimenti delle aziende nella formazione del personale sulle tecnologie denominate abilitanti che sono rilevanti per il processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal Piano Nazionale Impresa 4.0.
Consiste in un credito di imposta del 40% delle spese del personale dipendente impegnato nella formazione nel limite massimo di 300.000 euro per ciascun beneficiario.
Il credito d’imposta è rivolto a:
-
tutte le imprese che risiedono nel territorio italiano
-
agli enti non commerciali che svolgono attività commerciali rilevanti ai fini del reddito di impresa
-
alle imprese residenti all’estero con stabili organizzazioni anche in Italia.
Patent box per digitalizzazione imprese
È un regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall’utilizzo di software protetto da copyright, di brevetti industriali disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
Voucher innovation manager
È un contributo a fondo perduto per la consulenza specialistica di un innovation manager a un’impresa.
Viene fornito per l’acquisto di servizi di consulenza atti a finanziare processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale, per far evolvere gli assetti gestionali e organizzativi dell’azienda.
Credito d’imposta Ricerca & Sviluppo
Questa agevolazione per la digitalizzazione imprese permette alle aziende di ricevere un incentivo fiscale che consiste in un credito di imposta. Può essere fornito a tutte le imprese e per determinarlo si effettua un calcolo di tipo incrementale sulle spese sostenute in eccedenza.
Voucher digitalizzazione
È un incentivo fornito dallo Stato a tutte le piccole e medie imprese italiane iscritte alla CCIA provinciale di riferimento, a patto che non siano implicate in controversie, procedure concorsuali o di fallimento. L’aiuto può raggiungere i 10.000 euro sotto forma di voucher da parte del governo per l’aggiornamento tecnologico. Si tratta di un incentivo a fondo perduto e può essere utilizzato ai seguenti scopi:
- acquisto di hardware per rinnovare l’azienda a livello tecnologico
- acquisto di software tra cui sistemi di gestione e sistemi operativi
- spese di formazione per il personale
- acquisto di sistemi per la gestione di e-commerce
- sostenere l’adeguamento tecnologico
Transizione 4.0
È un piano nazionale che fornisce agevolazioni per le imprese italiane che affrontano la sfida dell’Industria 4.0. Gli aiuti comprendono crediti di imposta generici e crediti di imposta per investimenti su innovazione e design.
Consulta il tuo commercialista o il consulente aziendale. La tua azienda potrebbe usufruire di un contributo da parte dello Stato e il software 4Pack, eTEAM, le sue soluzioni o i servizi offerti da 4 Flying, come la formazione, possono farne parte.
